Vallone di Cecione
Andare all’azienda del Vallone di Cecione è come andare a casa di Francesco. Lì, puoi incontrare i suoi dolcissimi genitori. La mamma sempre sorridente e il papà Giuliano sempre pronto a chiacchierare.
Quante volte portando i turisti a degustare da Francesco sono rimasti affascinati non solo dal luogo incantevole, i vini stupendi ma dall’accoglienza straordinaria di una famiglia semplicemente divina.
Vedere Giuliano parlare con i turisti per me è sempre stata la parte che più mi divertiva. Lui a parlare in Toscano e i turisti che lo ammiravano e volevano comunicare con lui. Loro nei suoi occhi vedevano tutta la passione per la sua terra.
Il segreto
Il segreto dietro alle bottiglie del Vallone di Cecione? Sacrificio, amore, passione e il legame alla loro terra. Descrivendovi Francesco userei subito la parola bontà d’animo perché lui da sempre una mano a tutti. Una mano così non può altro che produrre un vino pieno di sentimento. Già dall’etichette potete notare l’amore ed il rispetto di una famiglia per la sua terra. Quando stappate e assaggiate il suo vino vi sta raccontando la stessa storia che ha scritto nel suo libro, La luce incantevole di Cecione.
Dietro il sipario
Tante volte si fa fatica a comprendere davvero cosa si nasconda dietro una bottiglia di vino. Vediamo sempre la parte romantica di questo mondo, ma esiste il sacrificio e le preoccupazioni. Francesco si occupa di tante cose tra vigna, cantina e degustazioni. Quante ore di lavoro gli ci vorrà? Tante, con inoltre le preoccupazioni di temporali che poi si possano trasformare in grandinate, oppure quando la vigna è in fiore e arriva una gelata oppure arriva alla vendemmia ed inizia a piovere. Ebbene sì, fare il vino non è facile allora cosa spinge tanto Francesco a produrre i suoi vini? L’amore per quello che fa.
Tra le sue etichette potete trovare il rosato di Allegra (la sua bambina adorabile), il chianti classico, il canaiolo 100%, la Malvasia nera 100%, ed il campo dell’orzo 100% sangiovese. Io ho la fortuna di avere alcune etichette in gastronomia oltre ad avere la gioia di vendere il suo libro.
Il mio vino preferito? Il canaiolo.
Ti aspettiamo in gastronomia per farti assaggiare i loro vini.
