Renzo Marinai
Nella conca d’oro si ode una sinfonia. Lo senti? Se segui quelle note musicali arriverai all’azienda agricola Renzo Marinai.
Quando arrivi vieni accolto da persone che hanno il dono di fermare il tempo. Lo fermano con la loro solarità e simpatia. Quante volte mi è capitato di essere lì tra le mura di Marinai e pensare: quanto vorrei non andare più via? Ti ci trovi talmente bene che vorresti rimanere lì in eterno.
Tom, Katya, Chiara e Jan fanno si che l’esperienza diventi unica. Non solo ti fanno ammirare la bellissima campagna di Panzano ma ti fanno danzare tra le note di Mozart in cantina. Nella sala degustazione tra il tintinnio dei calici ti fanno sentire l’opera meravigliosa dei loro vini.
Mentre giri il calice, il vino ti canta note melodiche che ti fa venire la pelle d’oca dalle mille emozioni che provi mentre lo degusti.
Lo spartito
Sullo spartito c’è, il Rosé, il Chianti Classico, la Riserva, la Gran Selezione, la Conca d’Oro, il Kadar, il Guerrante e la Collezione Privata. C’è un abbinamento in particolare che Tom mi ha insegnato la Collezione Privata e l’Epoisses. I due si sposano davvero in modo armonico, sembrano fatti l’uno per l’altro. La Collezione Privata è la chiave che apre il cuore dell’Epoisses. Infatti ogni tanto si fermano da me a prendersi l’Epoisses da abbinare al vino.
Tradizioni e amici
Se vi capita di essere a Panzano nel periodo della battitura del grano dovete assolutamente assistere alla festa che fanno da Renzo. La parte più bella? Vedere che si vuole mantenere le tradizioni, troverete la macchina vintage e anche i lavoratori vestiti un po’ come una volta. C’è proprio qualcosa di magico in quell’angolo della conca d’oro dove amici e vicini si danno una mano fra di loro. Forse lo noto di più io perché l’ho vissuto più volte e conosco bene le persone che abitano quel luogo. Per me sarà sempre la conca d’oro del mio cuore.
Il vino lo fanno le persone e quando assaggio un vino di Renzo Marinai sento davvero mille emozioni che mi scaldano il cuore.
Ho alcune etichette di Renzo Marinai al GiaBar e tutte le volte che passo davanti ai loro vini sul mio volto appare un sorriso pieno di bellissimi momenti.